Il 29 Ottobre 2017, con una cerimonia molto semplice, è stato messo a dimora un albero d’olivo in segno di pace, di fronte ad uno dei luoghi-simbolo della città di Terni: la Basilica del Santo Patrono, San Valentino.
I promotori dell’iniziativa sono l’Associazione San Valentino-Borgo Garibaldi e il gruppo di preghiera inter-religioso “Un Attimo di Pace”, raggruppamento spontaneo delle confessioni religiose presenti sul territorio, nato da un’ idea molto apprezzata della Dott.ssa Stefania Filippi, dirigente del Comune di Terni adesso in aspettativa. I partecipanti al gruppo inter-religioso sono:
• Baha’i (coordinatore Duccio Penna)
• Chiesa Valdese e Metodista (coordinatore P. Pawel Gajewski)
• Sikh Indiani (coordinatrice Amandip Kaur)
• Tempio di Shri Guru Ravidassia (coordinatore Lovedeep Banger)
• Evangelici Pentacostali Filippini
• Chiesa Greco-Cattolica Ucraina (Coordinatore Maestro Vasily Romanyuk)
• Associazione Islamica Via Rosselli (coordinatore Abderrahim Maarouf)
• Cappellano dell’ISTESS Don Enzo Greco
• Gruppo Evangelici Gesu è il Signore
• Christ Church Nigeria
• Buddisti Soka Gakkai (coordinatrice Cinzia Cattani)
• Ortodossi Rumeni (coordinatore P. Vasile Andreca)
• Portavoce Comunità Islamiche di Terni Naseer Ahmad
• Evangelici Assemblea di Dio
• Ass. Islamica Al Huda (coordinatore Mimoun El-Hachmi)
• Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni(coordinatore Marco Petrollini)
• Chiesa di Scientology di Roma e del Mediterraneo (coordinatore Fabrizio D’Agostino)
• Gurwara Sikh
• Cattolici Latino-Americani (coordinatore Henry Zavaleta)
• F.f. coordinatrice del gruppo “Un Attimo di Pace”: Rossana Pilloni
Presente anche il Parroco della Basilica di San Valentino P. Bose George Velassery, il quale ha cominciato la simbolica piantumazione dell’olivo della pace. In seguito tutti i partecipanti hanno recitato a turno delle preghiere o letto dei passi delle Sacre Scritture della propria confessione, ed è stata scoperta una targa recante una scritta per la pace e la fratellanza universale. Alla fine i coordinatori dell’Associazione San Valentino e delle Comunità religiose hanno esposto delle idee per continuare la collaborazione dopo questo inizio, giudicato unanimemente molto positivo, ai fini del raggiungimento dello scopo comune: dare un esempio di fratellanza e di promozione del bene comune, a prescindere dalla provenienza e dalla confessione religiosa. La piccola cerimonia si è conclusa con un buffet presso la contigua sede dell’Associazione San Valentino-Borgo Garibaldi.
